Possedete dei diamanti che volete vendere ma non sapete da dove iniziare? Blog Investimenti presenta una guida semplice ed intuitiva per capire come vendere i vostri diamanti.

Cosa sapere prima di vendere

A chi vendere i diamanti

Come funziona il mercato dei diamanti

3 consigli prima di vendere i tuoi diamanti

Cosa sapere prima di vendere i diamanti
Prima di vendere le tue pietre preziose ci sono alcuni aspetti che devi tenere in considerazione per ottenere il massimo e capire a chi affidarti per la vendita :

Costi: in base alla tipologia e lo strumento di vendita che sceglierai avrai delle spese diverse che potrebbero influenzare, anche in maniera considerevole, i tuoi margini di profitto. Prima di scegliere a chi affidarti per vendere le tue pietre preziose informati in primis sui costi che dovrai affrontare.

Garanzia: il secondo aspetto che dovrai valutare è la garanzia. Indipendentemente a chi deciderai di rivolgerti per la vendita dei diamanti è importante capire quali garanzie ti offrono e il livello di sicurezza relativo alla transazione economica. Tale consiglio è particolarmente utile nel momento in cui dovessi affidarti ad una piattaforma online.

Prezzo: nonostante i diamanti abbiano un andamento costante ed un prezzo che tendenzialmente cresce di anno in anno, a causa della natura del suo mercato, è importante conoscere il prezzo dei diamanti prima di venderli. Al di là dell’andamento del prezzo per determinare i valore di una pietra preziosa occorre effettuare un’analisi delle su caratteristiche le cosiddette 4C

Velocità: esistono strumenti di vendita rapidi ed “indolore”, altri comportano invece lunghi tempi dovuti ad esempio ad una lunga trafila di documenti da compilare piuttosto che lunghi tragitti da percorrere. Prima di scegliere a chi vendere i tuoi diamanti è importante dunque tenere in considerazione quanto tempo, e sforzo, siamo disposti a dedicare alla vendita.

Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione riguarda la tipologia di diamante in nostro possesso. Un diamante da investimento non è uguale ad un diamante incastonato. I primi hanno una quotazione in borsa e posseggono sempre un certificato di garanzia che non ne aumenta il valore ma ne agevole sicuramente la vendita

A chi vendere i diamanti
Prima di tutto è importante capire a chi possiamo rivolgerci per vendere i diamanti:

Gioiellerie, Compro oro e Banco metalli preziosi: la principale differenza consiste nel fatto che gioiellerie e compro oro acquisteranno i vostri diamanti incastonati in base al valore commerciale dell’oggetto (anello, collana, bracciale etc.) mentre il banco metalli farà una valutazione sul valore del metallo di cui è composto l’oggetto ed una valutazione della pietra. Un consiglio. Nel caso in cui vi doveste rivolgere ad un banco metalli assicuratevi che questo effettui la scastonatura chimica. Questo processo consente infatti, grazie ad un processo chimico, il rilascio anche dei diamanti incastonati più piccoli senza danneggiarli il che vi consentirà di avere due valutazioni, una sul metallo ed una sul diamante il che vuol dire una quotazione maggiore.

Privati: vendere diamanti ad un privato è sicuramente la scelta, dal punto di vista economico, più vantaggiosa. Ciò comporta però che si sia a conoscenza del valore della pietra in nostro possesso.

Ebay: sempre partendo dal presupposto che si sia a conoscenza del valore della nostra pietra un’altra buona scelta è sicuramente ebay, una delle piattaforme e-commerce più famose al mondo. Nel momento in cui decidessimo di affidarci ad ebay per vendere i nostri diamanti è importante sapere che probabilmente dovremmo pagare delle commissioni in merito all’annuncio, alla vendita e alla transazione tramite lo strumento PayPal.

Banco dei pegni: questa opzione l’abbiamo lasciata per ultima perché in molti casi si può rilevare come la soluzione economicamente meno vantaggiosa. Il core business di questi negozi si basa infatti sulla rivendita degli oggetti lasciati in pegno il che comporta un prezzo di acquisto inferiore rispetto alle possibilità precedentemente elencate.

Come funziona il mercato dei diamanti

Come detto in precedenza il prezzo dei diamanti ha mantenuto nel corso del tempo un andamento costante con una tendenza alla crescita. Tale costanza si deve principalmente alla natura del mercato dei diamanti che si può considerare come un oligopolio.

storico prezzo dei diamanti

Come si può vedere dal grafico nel corso degli anni i diamanti hanno avuto una crescita più costante anche dell’oro , il quale viene considerato universalmente come il bene rifugio per eccellenza. Ma come funziona esattamente il mercato dei diamanti? Il mercato dei diamanti è suddiviso in 3 livelli. Al primo troviamo il CSO (Central Selling Organisation), un’organizzazione di industrie indipendenti con sede a Londra la quale controlla il mercato dei diamanti grezzi. Il CSO si ramifica in due grandi sezioni. La Industrial Diamond Distributors (si occupa dei diamanti ad utilizzo industriale) e la Diamond Purchaisign and Trading Company (diamanti da investimento e destinati alla gioielleria).

Quest’ultima effettua un controllo ed una classificazione dei diamanti in base alle caratteristiche date da taglio, colore, purezza e peso di un diamante. Una volta che i diamanti vengono classificati (esistono ben 14 mila categorie!) ne viene proposta una certa quantità ai cosiddetti buyer a Londra, Johannesburg (solamente diamanti provenienti dalle miniere sudafricane) e Lucerna (solo diamanti di piccole dimensioni). I diamanti di dimensioni pari o superiori ai 15 carati vengono venduti separatamente.

Il CSO vende diamanti ad una lista molto ristretta di commercianti (130) i quali rappresentano il 2° livello. I criteri di selezione per entrate a far parte di questa lista, come è facilmente intuibile, sono molto ristretti. Durante i “Sight Days” vengono consegnate ai commercianti selezionati delle box contenenti un determinato numero di diamanti appartenenti a diverse classificazioni. I commercianti hanno la libertà di accettare o meno il contenuto della scatola tuttavia non prevista né una contrattazione sul prezzo né tanto meno la possibilità di selezionare i diamanti contenuti.

Una volta che i grandi commercianti acquistano pietre preziose dal CSO possono rivenderle a fabbricanti di gioielli o piccoli commercianti che sono il 3° ed ultimo livello di questo mercato.

Per maggiori informazioni in merito al mercato dei diamanti leggi qui.

4 consigli prima di vendere i tuoi diamanti
Ora che avete un quadro generale più dettagliato riguardo a tutto ciò che concerne la vendita di pietre preziose, concludiamo con 3 consigli utili per vendere i vostri diamanti:

I° Conosci il valore: anche se i vostri diamanti sono appartenuti ad un vostro affezionatissimo parente e hanno per voi un grande valore affettivo ciò non significa che abbiano anche un grande valore economico. Il primo passo se volete vendere le vostre pietre preziose è dunque farle analizzare da un esperto che sappia dirvi con precisione e professionalità qual è il loro valore. Conoscere il valore reale delle vostre pietre vi eviterà brutte sorprese.

II° Scegli attentamente le opzioni di vendita a tua disposizione: Come visto in precedenza avete diverse scelte riguardo a chi vendere i vostri diamanti. Identificare una scelta come migliore rispetto le altre è abbastanza difficile da dire in quanto ognuna offre vantaggi e svantaggi differenti. Sarete dunque voi, e le vostre necessità, a determinare qual è la scelta migliore.

III° Informati: prima di vendere le tue pietre preziose è importante che tu abbia una buona conoscenza di tutto ciò che concerne i diamanti (dalle caratteristiche all’andamento/funzionamento del loro mercato). Più informazioni hai a disposizione e meno fregature potrai prendere